Pubblicato il 9 Maggio 2024

E’ sempre stato difficile scegliere la polizza più adatta alle proprie necessità. Spesso i contratti assicurativi sono di difficile, se non impossibile, interpretazione e ciò porta a non leggerli affatto.

Orientarsi fra le numerose clausole, districarsi nell’ampia gamma dei prodotti offerti, saper distinguere la qualità e l’ampiezza dei servizi può rilevarsi una vera avventura. Tuttavia sviluppare una capacità di un approccio critico può aiutare a destreggiarsi nella giungla delle assicurazioni e consentire di avere almeno la sensazione di effettuare un acquisto consapevole.

Le Compagnie di assicurazione hanno abbandonato il modulo unico con stampa a caratteri microscopici, sostituendolo con veri e propri opuscoli, separati dal modulo, che contiene tutti gli elementi che identificano il contratto. E’ bene accertarsi, quindi, che all’atto della firma venga consegnato l’opuscolo che contiene le Condizioni Generali e Particolari e soprattutto, prima di firmare, leggere il contratto, chiedere spiegazioni di ciò che non è chiaro ed individuare, magari con l’aiuto dell’assicuratore, le clausole che contengono le garanzie che interessano, onde evitare amare sorprese al momento del sinistro.

Altresì importante, affinché il contratto di assicurazione produca gli effetti desiderati, è mettere l’assicuratore in condizioni di conoscere e valutare con esattezza il rischio che si intende garantire. Se viene richiesto di compilare un questionario bisogna prestare molta attenzione e rispondere in modo chiaro ed esauriente.

Una mancata risposta o una risposta inesatta o superficiale possono costare caro e, in alcuni casi, far perdere il diritto all’indennizzo, come disposto dall’articolo 1892 del codice civile.

E’ bene seguire alcune regole fondamentali:

  • superare la logica di “controparte” che caratterizza la percezione del rapporto tra assicurato e assicuratore
  • l’assicurato, se più informato, è maggiormente tutelato
  • diritti e doveri: l’assicurato ha oggi maggiori diritti rispetto al passato. L’articolo 1469 del codice civile stabilisce il diritto alla chiarezza e alla comprensibilità delle clausole contrattuali.
  • consultare il glossario: aiuta a destreggiarsi tra alcuni termini di uso comune, ma di significato non sempre chiaro.