Pubblicato il 9 Maggio 2024

Prendersi cura dei dipendenti: salute, benessere e sicurezza

Benessere dei dipendenti e employee benefits

Wellbeing e Welfare Aziendale

Nel contesto aziendale contemporaneo, il benessere dei dipendenti si è affermato come una componente fondamentale delle strategie di gestione delle risorse umane. Oggi, il concetto di wellbeing e welfare aziendale abbraccia una gamma di iniziative volte a migliorare la qualità della vita lavorativa e personale dei collaboratori, sostenendo così la loro salute mentale, fisica ed emotiva. L’assistenza sanitaria e altri programmi assicurativi — come le coperture per infortuni, invalidità permanente e Vita — sono ormai entrati nell’offerta complessiva che quasi tutte le aziende offrono ai propri dipendenti e collaboratori. Queste misure sono essenziali per garantire un senso di sicurezza maggiore al personale, elemento cruciale per un ambiente di lavoro sereno e produttivo.

Il wellbeing aziendale è un concetto ampio che abbraccia la soddisfazione e il benessere dei dipendenti in un contesto lavorativo, influenzando positivamente anche la loro vita privata. Tale approccio considera diversi aspetti del mondo del lavoro, creando un ambiente in cui i collaboratori non solo eseguono le loro mansioni, ma prosperano.

Tra le strategie che promuovono il wellbeing, lo smart working o lavoro agile è una pratica sempre più diffusa. In questo modello, il dipendente organizza il proprio lavoro senza vincoli di orario e luogo, stabilendo in anticipo con il titolare dell’azienda o il responsabile delle risorse umane gli obiettivi e le attività da svolgere da remoto. Questo metodo non solo favorisce la flessibilità ma anche l’equilibrio tra vita professionale e privata.

Ulteriori iniziative per un efficace programma di wellbeing includono:

  • Welfare Aziendale: oltre all’assistenza sanitaria aziendale, è possibile fornire trattamenti odontoiatrici, soluzioni per la correzione della vista e farmaci, nonché contributi per l’iscrizione a palestre e l’accesso a strutture per l’infanzia.
  • Clima lavorativo positivo: Favorire un ambiente accogliente e inclusivo aumenta la fiducia e il senso di appartenenza al gruppo, migliorando la collaborazione e la produttività.
  • Supporto per la salute mentale ed emotiva: Offrire servizi come consulenze psicologiche e programmi di gestione dello stress per garantire il benessere psicologico dei dipendenti.
  • Opportunità di crescita professionale e personale: Implementare programmi di formazione e sviluppo per aiutare i dipendenti a migliorare le loro competenze e avanzare nelle loro carriere.
  • Partecipazione ad attività benefiche: Organizzare eventi di volontariato durante l’orario di lavoro per rafforzare il senso di comunità e offrire ai dipendenti un’opportunità di dare indietro alla società.
  • Sostegno per la salute fisica: Iniziative come abbonamenti a palestre, classi di yoga o altri programmi di fitness contribuiscono al benessere fisico dei lavoratori.
  • Benessere finanziario: Fornire consulenze finanziarie e programmi di assistenza per aiutare i dipendenti a gestire meglio le loro finanze personali.

Nel contesto del benessere finanziario, è importante considerare i fringe benefit. Secondo la circolare dell’Agenzia delle Entrate per la legge di bilancio 2023, i fringe benefit includono non solo le spese per utenze domestiche come energia elettrica, acqua e gas, ma anche quelle per l’affitto o gli interessi sul mutuo della residenza principale del lavoratore. È importante notare che questo vantaggio vale anche se il contratto di affitto o il mutuo sono intestati al coniuge o a un altro familiare del dipendente.